Il Concerto al cinema

L’altra sera ho pianto al cinema. Non è una cosa proprio straordinaria perchè chi mi conosce sa che ho lacrima un pò facile (qualche anno fa mi commuovevo anche per il cagnolino che “cercava la carta igienica per la sua famiglia” – cagnolino che oggi sarà diventato un labrador taglia gigante che se prende un rotolo con una zampa ne fa coriandoli).

Ma vi assicuro che questa volta ne valeva la pena: Il Concerto è un film coinvolgente, emozionante e che fa venire veramente la pelle d’oca. Se Train de vie dello stesso regista Radu Mihaileanu, infatti, era un film splendido ma con il finale inesorabilmente amaro, che lasciava la tristezza nel cuore, Il Concerto rappresenta il sogno di una vita che si concretizza, anzi, i sogni di diverse vite che, insieme, sulle note del concerto per violino e orchestra op. 35 di Tchaikovsky prendono vita sotto gli occhi dello spettatore.

Non mancano, poi, le scene esilaranti, condite da un divertente doppiaggio in italiano con accento russo: chi ha “avuto la fortuna di avere genitori comunisti” si farà grasse e grosse risate sulle scene della Russia contemporanea e non solo.

Ultima nota: la protagonista Mèlanie Laurent, rivelazione di Bastardi senza gloria si sta candidando a diventare la mia attrice preferita. Elegante e raffinata è bellissima negli abiti della violinista seria e posata. Non la conoscevo per nulla, ma ha già molti titoli nel cinema francese.

Non se sia la nuova Uma Thurman, come dice Tarantino: ma spero che a lei vada un pò meglio. Pare infatti che Motherhood, nuovo film della Thurman, abbia incassato negli USA solo 40.000 dollari nel primo weekend e 12 siano stati gi spettatori a vederlo in Inghilterra. Ora speriamo solo che Taratino non sappia prevedere il futuro o – per non dire altro – non porti sfortuna….

4 risposte a “Il Concerto al cinema

  1. Sì, 12 spettatori per un totale di 88 Sterline nel primo week-end… pare che solo un film polacco di nicchia ha fatto peggio nella storia del Regno Unito.

    Comunque, visto che siamo in tema, vi consiglio proprio “Non tutti hanno avuto la fortuna di avere i genitori comunisti”, un film francese del ’93.

  2. Bellissimo, anche io l’ho amato molto, pianto e riso a crepapelle, tutto insieme 🙂

  3. Bellissimo film, concordo in pieno!
    La musica è strepitosa e anche l’attrice mi è piaciuta tantissimo!
    Ciaooo 😉

  4. @ simone liuzzi sì era un film proprio divertente
    @ clarita 75 e paneburroalice sono contenta che sia piaciuto anche a voi! vi dedico l’esibizione di Sayaka Shoji

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